In questo periodo di incertezza e isolamento forzato ci ritroviamo in compagnia di noi stessi…e non siamo abituati! É come se dopo una vita di rumore, improvvisamente tutto si spegnesse: il silenzio! Per chi pratica YOGA il silenzio è fondamentale, è il primo passo verso l’ascolto. Ma… quando tutto si spegne ecco che ci appare il rumore della nostra mente. I pensieri si agitano senza tregua, concatenandosi così velocemente che non è possibile distinguerne l’inizio, l‘intervallo e la fine, generando così confusione, distrazione e dispersione! Spesso, i pensieri non sono nemmeno “nostri”, non ci appartengono, non ci rappresentano.. eppure sono lì, talmente insistenti da diventare tangibili! I pensieri sono vibrazioni della mente e una volta formulati, che ne siamo consapevoli o meno, come onde si propagano e come onde tendono a essere captati da frequenze simili. I pensieri, una volta formulati non si dissolvono, ma, al contrario, acquisiscono un nome, una forma e più li coltiviamo con intensità e frequenza più diventano potenti! È come vivere immersi in un oceano di pensieri di tutti i tipi ma, purtroppo, per nostra natura siamo più portati a formulare pensieri depotenzianti poco utili al nostro benessere! I pensieri depotenzianti sono legati alla rabbia, alla tristezza, al giudizio, all’insicurezza e soprattutto alla paura.
Quando viviamo in maniera ordinaria, cioè quando non mettiamo consapevolezza in ciò che pensiamo, è come se perdessimo il ruolo di “padroni di casa” e permettessimo a chiunque di entrare!
Immaginiamo noi stessi, la nostra natura, come un bellissimo cielo azzurro, eterno, perfetto! Poi arriva il vento (la nostra mente) , agita tutto, porta scompiglio ed arrivano le nuvole (i pensieri) , sempre più velocemente, sempre più grosse e scure, si scontrano … fino a far scoppiare il temporale! E noi? E la nostra natura di cielo azzurro??? Dimenticata? La pratica dello YOGA ci permette di riappropriarci di quella natura, di far sì che quelle nuvole siano e rimangano semplici visitatori e che non diventino mai i padroni di casa! Se ci aggrappiamo ai pensieri finiamo con identificarci con essi dimenticandoci il nostro immenso potere: quello di poter scegliere e decidere con quali pensieri vogliamo confrontarci perché noi siamo la materializzazione dei nostri pensieri! Ho cercato di semplificare (forse un po’ troppo) quello che da sempre grandi saggi e grandi studiosi hanno cercato di capire:sulla mente, la sua natura e la sua potenzialità si è scritto di tutto. Ma noi siamo yogi, quindi vogliamo essere abili nel gioco della vita e per esserlo dobbiamo partire obbligatoriamente da lì! La nostra testa non può essere una discarica, dove buttare cose a casaccio, ma qualcosa di prezioso ! Non possiamo essere manipolati da suggestioni che noi stessi creiamo, senza peraltro nemmeno accorgercene! Come possiamo cambiare questo stato? Innanzitutto diventandone consapevoli: passo fondamentale! Mi piacerebbe proporvi un piccolo percorso. Patanjali ha detto “Se vogliamo liberarci di un particolare pensiero , non appena si presenta dobbiamo subito concepirne volutamente, uno di natura opposta!”
PRATICA
Prendiamoci 5 minuti e mettiamoci comodi. Lasciamo che qualche sospiro e qualche respiro profondo ci predispongano alla calma. -Osserviamo la nostra mente e sinceramente, senza giudizio, cerchiamo di riconoscere la qualità dei pensieri che la abitano. -Decidiamo di quale pensiero inutile ci vogliamo liberare. Prendiamo un impegno con noi stessi e iniziamo a ripeterci che possiamo scegliere. -Per ogni pensiero depotenziante che compare ne formuliamo un altro di natura opposta.Per esempio: per un pensiero di paura ne formuliamo uno di coraggio; per un pensiero di giudizio ne introduciamo uno di tolleranza e fratellanza… e cosi via. -Immaginiamo un cielo azzurro e riempiamo di questa immagine la nostra mente, come se osservassimo uno schermo. Vigiliamo sui nostri pensieri. Pensieri d‘amore di benessere e di divertimento. Lasciamo che nuvolette bianche si muovano con leggerezza sul nostro schermo. Se compaiono pensieri indesiderati li trasformiamo in nuvole nere e li osserviamo lasciare il nostro schermo. Può sembrare banale ma non lo è affatto!! È il primo passo verso una vita consapevole, da protagonista! È scegliere di stare con la vita, con la gioia, con la luce! E come per “miracolo” la nostra mente si apre , il nostro corpo si ammorbidisce, lo sguardo si illumina e scopre bellezza e colori. Tutto si accende e corpo e mente diventano vibranti di vita! Cerchiamo di dedicare qualche minuto al giorno a questa pratica. Vorrei concludere condividendo uno scritto di Mahatma Gandhi: Mantieni i tuoi pensieri positivi, perché i tuoi pensieri diventano parole. Mantieni le tue parole positive, perché le tue parole diventano i tuoi comportamenti. Mantieni i tuoi comportamenti positivi, perché i tuoi comportamenti diventano le tue abitudini. Mantieni le tue abitudini positive, perché le tue abitudini diventano il tuo carattere. Mantieni il tuo carattere positivo, perché il tuo carattere diventa il tuo destino!
Buoni pensieri a tutti!!??Donatella