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Muladhara



1mo Chakra, termine Mula: radice, base, adhara: sostegno, supporto.


Le fondamenta dove crescono le nostre radici. Le radici che sprofondano nella terra e permettono l’elevazione della nostra pianta o meglio della nostra coscienza. È ritenuto importante perché porta tutti gli altri chakra alla completezza , sostiene le radici.Le qualità del Muladhara Chakra sono quelle dell’elemento Terra. La qualità della terra, le radici sono l’elemento dove posso concretizzare, trovo nutrimento, sostegno, solidità, la forza, l’appoggio, sicurezza, l’equilibrio.

È il chakra dell’origine, dei nostri istinti di tutto ciò che uno ha bisogno nell’immediato, in quanto è la conoscenza del corpo fisico quindi di ciò che abbiamo bisogno per sopravvivere quotidianamente. Muladhara è vitalità, energia che otteniamo sopratutto mangiando e dormendo, lo scopo è la sopravvivenza, mantenerci in vita.L’emozione connessa è la paura, purificare è importante perché quando siamo presi dalle paure e abbiamo l’istinto di sopravvivenza pensiamo solo a mangiare e dormire ma affiorano emozioni negative come: avarizia, paura dell’abbandono, una forte chiusura nella vita, non abbiamo l’opportunità di vedere altri aspetti della vita positivi come: la felicità, l’abbandono, perseguire una certa stabilità, creare le nostra fondamenta, uno stato mentale di stabilità, appartenenza.

La facoltà sensoriale nel Muladhara è l’olfatto e l’organo del senso è il naso. Il naso, l’olfatto è uno dei sensi più arcaici. I filamenti nelle cavità nasali sono direttamente in contatto con il cervello ancestrale, il cervello primordiale , la base delle reazioni istintive.L’organo d’azione è l’ano dove più si evidenzia la capacità di produrre qualcosa di materiale, di concreto, terreno. L’attivazione degli sfinteri anali contemporaneamente a tutti gli altri muscoli che formano il perineo e tutti i tessuti che formano il diaframma del perineo che va a chiudere la nostra base, il moto dell’ano, dove si basa il Mulabandha, lo Kshetram. C’è un potenziale assoluto in questo chakra è la dimora della Kundalini addormentata. È il chakra dove io mi realizzo, mi sostengo da me, ho la mia potenza. Nel loto troviamo 4 nadi, rappresentati dai petali rossi .

Il Quadrato è lo Yantra simbolo della terra, di colore giallo oro, (o rosso dipende dalle scuole), una forma nella quale troveremo il respiro equilibrato, al ritmo della stessa durata di 1.1.1.1 dove avremo sia la pausa inspiratoria che espiratoria.L’animale è il veicolo, ciò che mette in moto, non solo fisicamente ma anche mentalmente; nel Muladhara troviamo l’Elefante con determinate caratteristiche il moto di questo animale: solido, cadenzato, ritmato, tranquillo, sicuro, il senso di stabilità, forza. L’elefante simboleggia la ricerca di cibo, la sua attività è costante, tenace e regolare.

Ganesha il dio dalla testa di elefante risiede in Muladhara, è il Sovrano degli elementi, protettore di tutte le vicende e viaggi iniziatici.Le divinità presenti in Muladhara Chakra sono Brahma e Dakini. Brahama è il dio della Creazione, rappresenta i 4 stati di coscienza. Dakini Shakty ha il potere della supremazia sui 4 elementi: Terra, Acqua, Fuoco, Aria.

Il Bija Mantra , suono-seme è LAM, se emesso correttamente, le vibrazioni impediscono l’energia Apana Vaju di disperdersi verso il basso. La ripetizione di questo suono elimina l’insicurezza e offre al praticante saldezza materiale, consapevolezza e forza interiore.

NAMASTEÉ

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